Una influencer ordina la spesa in un supermercato di Milano e mostra ai suoi followers quanto ha pagato per 2 buste piena di prodotti. Quindi è proprio vero che Milano è la seconda delle città più care d'Italia, dopo Bolzano? A quanto pare sì, e lo si vede anche dai prezzi nei supermercati.
L'influencer Cristina Muschio ha condiviso con i suoi followers su Tik Tok una sua spesa ordinata in un supermercato di Milano. Sul suo tavolo ci sono due buste gialle piene di prodotti e ne mostra uno ad uno spiegando quando ha speso in tutto. Troppo cara? Economica? Per rispondere a tutte queste domande bisogna ricordarsi che l'inflazione in Europa ha riscontrato un aumento annuale del 2,5%. Quindi qualsiasi sia il prezzo sullo scontrino, la spesa sarà comunque più cara di quella di quella dell'anno precedente.
Il costo di una spesa a Milano
La spesa milanese di Cristina Musacchio è quella di una ragazza di circa 30 anni che non mangia carne e tiene alla sua forma, ma che si concede comunque degli strappi alla regola come biscotti e le barrette al cioccolato fondenti all'80% «Questi sono per i miei momenti di crisi vera. La cioccolata c'è sempre». Nella prima busta della spesa mostrata ai followers su Tik Tok ci sono: 1 busta di bocconcini rustici, 1 scatola di fusilli al grano saraceno, 2 brick di latte d'avena e 1 di latte di cocco. La spesa salutare si ferma davanti a dei crostini «Con il nome salutare, ma che di sano non hanno niente» come spiega Cristina. Segua una prima busta di biscotti con gocce di cioccolato.
Dal dolce si torna al cibo sano, o quasi: una scatola di uova, due scatole di tisane dal potere sgonfiante da bere con i biscotti al cioccolato e «alleviare il senso di colpa». La spesa continua con un rotolo di carta forno, e altri due tipi di biscotti al cioccolato, ma almeno uno è dietetico. A questo punto anche Cristina comincia a farsi due domande «Non capisco come mai tanti biscotti». Dopo un secondo di riflessione si risponde da sola «Per gli ospiti».
La seconda busta
Dopo i biscotti segue la marmellata, latte ad alta digeribilità e altra pasta al grano saraceno e una tisana depurativa. Si passa alla seconda busta con prodotti un po' più sani: due scatole di burger di merluzzo, insalata, rucola, agretti, fish burger di branzino con olive, bastoncini di pesce, kefir, albume, mele, broccoli, kiwi e carta igienica e 4 casse d'acqua. Come si può notare dalla spesa ordinata da Cristina, lei non mangia carne, ma questo non sembra sia un vantaggio per lo scontrino finale di 113,26 euro, di cui 7,90 di consegna. Con questa spesa l'influencer può cucinare diversi piatti come la lasagna alle zucchine della nonna perfetta per la dieta. Anche se mancano le zucchine.