Turista scopre un paradiso nascosto nel mare dell'Arabia: quello che vede è da togliere il fiato

Ecco come un tour a due passi dall'Arabia si rivela emozionante: dimenticate il deserto e immergetevi in un paradiso nascosto. Una riserva che cambierà quello che avevate pensato fino ad adesso di questo angolo di mondo. Il contenuto video realizzato a quattro mani. Tutti i dettagli.

Avete sempre pensato il deserto come un luogo dove dimora il silenzio e il calore. Un posto, insomma, poco vivibile e inaccessibile alla vita umana. Se la pensate così, bene, allacciate le cinture e immergetevi in un luogo nascosto venuto a galla grazie alla passione per i viaggi di Fiammetta e la sua amica Cristina. Le donne hanno deciso di pubblicare un contenuto che ha per protagonista l'Oman e i suo incanti. Ecco cosa hanno scoperto.

Un paradiso nascosto in Arabia: ecco come arrivarci e cosa cela

Questo luogo incantato si trova nel mare dell'Arabia e rientra nel territorio dell'Oman. A portarlo a galla sono state Fiammetta e la sua amica Cristina, tra le due travel content più famose d'Italia. Le donne sono in vacanza nell'Oman ma non per questo vogliono rinunciare ai piaceri del mare e della vita subacquea.

Hanno deciso dunque di far tappa presso le isole Daymaniyat, immerse nella cornice del mare d'Arabia. Si trovano ad appena 40 minuti di navigazione da Muscat, la capitale dell’Oman. "Quando ci hanno raccontato di questa gita, dicevano che con un po’ di fortuna avremmo potuto vedere una tartaruga, ma mai ci saremmo aspettati di vederne così tante e di poterle osservare così da vicino nel loro habitat naturale", spiegano le creator. "In alcuni momenti nuotavano perfino in gruppo", chiosano.

paradiso nascosto Arabia
Nell'Oman c'è un arcipelago poco conosciuto unico nel suo genere. Fonte: Instagram

Ma come si può fare questo tour? L’arcipelago è composto da nove isole, disabitate e selvagge. Sono infatti una riserva naturale protetta. Per visitarle, bisogna partecipare a tour organizzati e nell'esperienza (oltre il trasporto in barca), sono incluse pinne, maschera, boccaglio, salvagente e anche cibo e bibite. "Portatevi solo l’asciugamano", puntualizzano Fiammetta e Cristina.

Alcuni importanti dettagli

Ricordate però che è possibile scendere sull’isola solo da novembre a fine aprile. Questo perché "Negli altri periodi le tartarughe depongono le uova e scendere è vietato", spiegano. Le testuggini, però, non sono gli unici animali che potrete ammirare da vicino. Ci sono, infatti, anche squali balena, delfini, pesci angelo, razze, coralli colorati e molto altro. "È una riserva naturalistica quindi massima attenzione a non sporcare e non infastidire le tartarughe. Se sono loro a toccarvi va bene, sennò non vanno toccate", concludono le creator. Un bel tour da fare con le persone amiche. Se amate questo genere di esperienze non potete perdere quello che si può fare nel cuore dell'Europa.

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