Le fiction Rai negli ultimi anni hanno riscosso un grandissimo successo. Il pubblico ha dimostrato di apprezzare le storie raccontate e di sapersi affezionare ai personaggi interpretati da ottimi attori. E tra questi, Lino Guanciale è sicuramente uno dei più amati. Con un suo annuncio, la TV di Stato ha confermato le voci che circolavano da un po’: l’attore sarà protagonista di una nuova fiction, rivestendo un ruolo che finora non si è mai visto sul piccolo schermo.
La Rai continua a puntare forte sulle sue fiction. Per il momento gli appassionati possono seguire le repliche di Che Dio ci Aiuti, ma lo sguardo è già rivolto al futuro. Sta per arrivare l’autunno e tra poche settimane inizieranno ad andare in onda le puntate delle nuove stagioni dei titoli più amati, ma sono previste anche delle novità assolute. E poi iniziano ad arrivare le prime conferme ufficiali sulle produzioni del prossimo anno.
Presto inizieranno le riprese della nuova fiction Rai
Entro la fine del 2024 dovrebbero iniziare le riprese della nuova fiction Rai ispirata al romanzo Le libere donne di Magliano scritto da Mario Tobino nel 1953. Il ruolo del protagonista, lo stesso Tobino, è stato assegnato a Lino Guanciale, che si ritroverà catapultato negli anni quaranta. Il tema è davvero insolito: l’autore, che era uno psichiatra, con il suo romanzo ha voluto raccontare la vita dei pazienti di un manicomio.
La nuova fiction Rai, che dovrebbe intitolarsi Le libere donne, verrà girata a Lucca e dintorni. Nelle scorse settimane sono già stati fatti i sopralluoghi per la scelta dei luoghi in cui girare le scene. Piccola curiosità: questa non sarà l’unica fiction che verrà girata nella città toscana nel prossimo futuro, visto che ospiterà anche i set di L’altro ispettore, serie già annunciata di recente sempre da Mamma Rai.
L’annuncio ufficiale: Lino Guanciale sarà il protagonista
Come detto, Lino Guanciale interpreterà Mario Tobino. La fiction Rai, come il romanzo, ripercorrerà la vita dell’autore e soprattutto le sue riflessioni come psichiatra su quanto accadeva all’interno del reparto femminile del manicomio di Maggiano (rinominato Magliano sia nel libro che nella serie TV). Nelle puntate della fiction, che dovrebbero essere sei in totale, verranno quindi narrate le storie delle singole pazienti dell’ospedale.
L'idea di Tobino era in controtendenza rispetto al pensiero comune dell’epoca. Lui non vedeva la pazzia come una malattia vera e propria, andando oltre i pregiudizi esistenti. Per il momento non si hanno ulteriori notizie sul cast: si sa solo che Lino Guanciale sarà il protagonista. La regia della fiction Rai è stata affidata a Michele Soavi, che al suo attivo vanta la direzione di prodotti di successo come Rocco Schiavone, Makari e Blanca.